gianluca
Amministratore
Città: Lidi e dintorni
717 Messaggi |
Inserito il - 02/12/2016 : 09:58:37
|
Chi mi conosce sa cosa penso sulla legislazione italiana sulla radiodiffusione e su come sogno l'FM. A parte questo mi incuriosiscono comunque le mosse dei "nemici network", in particolare Radio Freccia, che comunque non mi dispiace come impostazione. Ammesso che questo tipo pur interessante oggi di programmazione, non diventi noioso e ripetitivo col passare del tempo, perchè non si può solo cercare di far rivivere un breve periodo passato all'infinito, mi domandavo come possa un gruppo radiofonico, pur bene organizzato, rilevare tante emittenti strozzate con tutte le loro passività, senza correre il rischio di fare la stessa fine. E mi domando anche quali saranno, in una banda piena all'inverosimile di frequenze ridondanti in mano ai grossi, e di una fetta sempre minore ancora di piccole o medie emittenti, quali saranno appunto le prossime a calare le braghe per vendersi a chi farà probabilmente promesse sempre più allettanti. Le poche rimaste sembrerebbero godere di ottima salute, almeno qui in zona emilia-romagna, resta il fatto che per una copertura minima, si dovranno fare molte nuove acquisizioni. Ma chi vorrà chiudere? Qualche nome gira nel mio fantasticare... staremo a vedere se il progetto di questa strana, seppur bella, radio comunitaria non inciamperà nelle difficoltà che sarebbero insormontabili per noi "poveri umani". Non fraintendetemi, la mia è solo una riflessione da ex addetto ai lavori che ancora sogna, non un auspicio
|
Contattami per segnalare eventi e notizie sulla radiofonia pubblica e privata gianluca.mari(chiocciola)yahoo.it Grazie
|
|